La solidarietà, un valore indispensabile troppo spesso dimenticato

La solidarietà è un valore che oggi, a livello mondiale, sembra stiamo quasi dimenticando. 

Eppure questo periodo più che mai, ci insegna una lezione estremamente importante e preziosa, non solo per noi e per chi ci sta vicino, ma anche e soprattutto per le generazioni future: educare alla solidarietà i nostri figli è cruciale, perché un mondo senza altruismo è destinato a non progredire mai verso una coscienza collettiva più alta e consapevole.

Ma che cos’è veramente la solidarietà? Perché è così vitale per il nostro benessere? Scopriamolo in quest’articolo.

Cos’è la solidarietà?

La solidarietà è quel sentimento che ci spinge non solo ad aiutare qualcuno vicino a noi, fisicamente o moralmente, a superare un momento difficile ma è anche e soprattutto la consapevolezza che nel farlo non riceveremo nulla in cambio: è l’atto di aiutare per il solo piacere di aiutare, perché qualcuno è in difficoltà e ha bisogno del nostro supporto. 

La solidarietà è così importante e straordinaria da venire persino riconosciuta nella Costituzione italiana tramite l’articolo 2 ed essere annoverata tra i diritti inviolabili dell’uomo: avremo sempre il diritto di essere solidali, a prescindere da cosa accadrà. 

La giornata internazionale della solidarietà, che si festeggia il 31 agosto, è stata istituita proprio con questo scopo: ricordarci che non siamo soli nel mondo e che è un nostro diritto aiutare, se ne abbiamo le intenzioni e la possibilità. Non c’è nulla di più nobile e giusto che tendere la mano verso le persone in difficoltà senza alcun tornaconto personale. 

Aiutare gli altri per aiutare noi stessi

Allo stato attuale delle cose, tuttavia, la solidarietà sta cedendo il passo all’egoismo: nonostante una buona dose di sano individualismo non faccia mai male, sempre più persone preferiscono portare a casa qualcosa per il proprio ego piuttosto che fermarsi per un istante a pensare al bene della collettività, o anche solo guardarsi intorno e prendere coscienza di chi ha veramentebisogno. 

Dobbiamo saper cogliere le opportunità che la solidarietà ci offre anche per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda: non esiste sensazione più bella che aiutare qualcuno in difficoltà e farlo non solo renderà le giornate degli altri più luminose, ma permetterà anche a noi stessi di progredire nel nostro percorso di crescita personale e diventare ogni giorno persone migliori.  

La solidarietà è un valore che ci invita ad agire: nessun cambiamento positivo arriva bussando alla nostra porta, siamo noi a dover essere attivamente altruisti e dare il buon esempio. Se seguiremo il nostro percorso di crescita personale e spirituale all’insegna della bontà e dell’altruismo, restando fedeli ai nostri valori e proteggendo chi ci circonda, l’universo non potrà che ricompensarci con abbondanza e serenità.

Basta veramente poco: con dei piccoli gesti, semplici e quotidiani: una telefonata, un sorriso sincero o un piccolo favore potrebbero non sembrare nulla di straordinario nell’immediato futuro, ma ogni goccia nel mare dell’umanità può contribuire a migliorare la giornata di chi magari aveva perso l’ottimismo e la voglia di guardare avanti.

Con poco, possiamo inviare un messaggio di speranza a chiunque incroci il nostro cammino. E con più speranza, più positività e meno egocentrismo, l’umanità non potrà che sbocciare e risplendere, sprigionando tutto il suo meraviglioso potenziale.

“Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno, non è vissuto invano”

– Madre Teresa di Calcutta –

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